Nella solennità dell’Immacolata Concezione alla S. Messa delle ore 11,15 in duomo anche la nostra parrocchia vivrà la festa dell’Adesione all’Azione Cattolica Italiana. Ma che senso ha oggi quest’adesione? Lo stesso di un tempo, scegliere cioè di vivere da laici la propria chiamata alla santità, partecipando attivamente alla vita dell'associazione quale piena esperienza di Chiesa.
Dunque, perché aderire all'AC?
Per partecipare responsabilmente e personalmente a un'esperienza formativa, ecclesiale, quotidiana, permanente.
Per costruire insieme una proposta che sappia tenere insieme bambini, adolescenti, giovani, adulti e anziani, perché ciascuno possa sentirsi parte attiva di un cammino attento a ciascuno. Proprio come fa la parrocchia, secondo l’immagine di Papa Giovanni XXIII, la fontana del villaggio.
Perché ciascuno possa aderire al Signore Gesù, e questa è la vera adesione, quella del cuore.
L’accoglienza rimane il primo passo di un incontro, di una costruzione di una relazione di dialogo e amicizia, di un impegno condiviso e responsabile, di una adesione. È accoglienza di Gesù nella propria casa, così come ha fatto Zaccheo, e diventa accoglienza nella Chiesa di tutti coloro che ci stanno accanto in parrocchia, in famiglia, nei nostri luoghi di lavoro. Vorremmo che questa fosse l’Azione Cattolica, un’associazione con una vita intensa, tesa alla santità e alla missione, attenta alla vita delle persone e del paese. Per realizzare questa AC c’è bisogno del contributo di tutti e di ciascuno, e per questo vorremmo che della storia dell’Azione Cattolica facessi parte anche tu che stai leggendo e che hai magari conosciuto l’AC attraverso un’iniziativa nella tua parrocchia, un incontro diocesano, o attraverso l’incontro con un aderente, un responsabile o un educatore. L’AC è fatta di persone che scelgono di lavorare insieme aderendo a un progetto per il bene della Chiesa e del Paese: in queste poche pagine proviamo a raccontare perché è importante l’impegno personale attraverso il gesto concreto dell’adesione per la vita dell’AC. E speriamo di averti presto tra i nostri soci.
Domenica invocheremo la benevola del Signore con queste parole:
O Dio, tu vuoi che tutti gli uomini siano salvi, e giungano alla conoscenza della verità;
guarda quanto è grande la tua mèsse, sostieni il cammino di fede dei tuoi figli,
e manda nuovi operai, perché il Vangelo illumini ogni luogo e ogni cuore; e il tuo popolo, radunato dalla parola di vita e plasmato dalla forza dei sacramenti,
proceda nella via della salvezza e dell’amore. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio che è Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.
don Maurizio Qualizza
Per chi vuole aderire all'AC, sia chiaro che:
"L'appartenenza all'Azione Cattolica Italiana costituisce una scelta da parte di quanti vi aderiscono per maturare la propria vocazione alla santità, viverla da laici, svolgere il servizio ecclesiale che l'Associazione propone per la crescita della comunità cristiana, il suo sviluppo pastorale, l'animazione evangelica degli ambienti di vita e per partecipare in tal modo al cammino, alle scelte pastorali, alla spiritualità propria della comunità diocesana." (STATUTO dell'AC art. 15.1)